lunedì 30 gennaio 2017

CUCINIAMO





CUCINIAMO

Ben ritrovati,
vi mostriamo alcuni piatti che Amo in particolare ci ha preparato.

Devo dire che spesso mi chiede di cucinare e sempre più stà diventando più autonomo nello svolgere la preparazione dei piatti.

Certamente sono piatti semplici ma c'è sempre da impegnarsi e stare attenti altrimenti si potrebbe mangiare salato oppure insipido oppure crudo o bruciato quindi apprezzo l'impegno che ci stà mettendo e desidero condividerlo con voi.

Il primo piatto che vi presentiamo sono le polpette alla zucca.
Ha preso il suo ricettario dove si era ricopiato la ricetta.
Ha preparato tutti gli ingredienti, se non trova qualche cosa mi chiede ed io ho imparato a indicargli dove cercare gli alimenti senza preparargli il tutto io.
Tanto tempo fa, avevo chiesto ai mie figli di prendermi del sale per condire una pietanza e mi sono subito accorta che non avevano idea di dove fosse il sale....è stato un campanello d'allarme perchè mi sono detta: se devo rendere i miei figli liberi, indipendenti ed autonomi devo partire con le basi.
Ad esempio se devi rifare un letto, devi sapere dove tieni le lenzuola.
Se ti devi vestire devi sapere dove tieni la biancheria, sia quella invernale che quella estiva.
Se devi preparare da mangiare devi conoscere dove sono posizionati gli ingredienti.
Così è iniziata,a suo tempo, l'istruzione basilare cioè conoscere la cucina.
Abbiamo iniziato con il conoscere i posti dove si trovavano i piatti, le posate i bicchieri e tutto ciò che serviva per apparecchiare la tavola, poi nel caso di svuotare la lavastoviglie in cui trovi degli attrezzi che magari loro non usano ma che comunque fanno parte della cucina.
Successivamente le prime pietanze, dal condire al cucinare.
Ma anche il mettere via la spesa è un ottimo mezzo per conoscere il posto degli alimenti.

Comunque torniamo alle nostre polpette:



Ha usato del macinato e della zucca cotta prima al forno.
Ha impastato il tutto e cotto al forno.

Ho un paio di passaggi in più per le creps che a casa nostra sono molto apprezzate:



Per la preparazione ha usato la ricetta del libro base del Bimby e quest'ultimo apparecchio è stato usato per impastare il tutto.
Ci troviamo molto bene, è stato il regalo di nascita di Ago ancora tre anni e mezzo fa, da parte di alcuni parenti e lo usiamo tutti i giorni.
Quindi ha preparato la crema, fatta riposare e poi cotto le creps.
Mentre cucinava ci faceva assaggiare quelle che non sempre venivano bene, ma nonostante questo siamo riusciti a mangiarne anche per cena.

Ultima preparazione si tratta di un dolcetto:



Dei semplici maffin, che Amo ha preparato tutto da solo...
Lui ama pricipalmente il salato ma da quando si è messo a cucinare riesce anche ad assaggiare i dolci, è vero che questi maffin sono piccolini e uno tira l'altro.....



Mi stupisco sempre della pazienza che dimostra nel curare con attenzione i piatti che prepara.
E' vero che anche lui stà crescendo.
Ecco il piatto in forno...l'ultima foto da cotti mi sono dimenticata di farla mi dispiace...
comunque confermo che erano cotti bene, molto meglio dei precedenti.



Un caro saluto a tutti
ciao 
BeaEllaAmo

giovedì 26 gennaio 2017

Auguri PAPA'





Auguri PAPA' 

Ben trovati a tutti,
noi iniziamo l'anno nuovo con il compleanno di mio marito il papà dei miei cuccioli.....
Quest'anno è speciale perchè proprio lui ha espresso il desiderio di festeggiare il suo compleanno. 
I precedenti anni facevo una torta e senza candeline gli si cantava una canzoncina e poi finiva tutto lì.
Non so cosa sia successo ma per i bambini è stato bellissimo.
Il primo desiderio di mio marito è stato quello di voler andare a mangiare fuori con tutta la sua famiglia( cioè noi 6 e mezzo).
Ne abbiamo parlato a lungo perchè l'ultima esperienza fatta è stata in occasione di un sacramento di un nipote e passare 4/5 ore in un ristorante a tenere Ago ed Isa mentre gli altri chiacchieravano e mangiavano, è stato un vero incubo.Inoltre c'era un bellissimo parco con laghetto ma purtroppo pioveva.Devo dire che anche se ci fosse stato il sole la gestione sarebbe stata molto impegnativa perchè Ago ama l'acqua e come tutti i bambini sarebbe voluto andarci dentro, questo gli avrebbe causato un sovreccitamento difficile da gestire con il pericolo che poi stesse male.
Lo so che sembro ansiosa o peggio ma la nostra vita non è poi così semplice e solo chi la vive ne può capire qualche cosa oppure con grande umiltà si accetta.

Tornando a noi il problema era dove andare? Non andandoci mai da anni, non avevamo neanche idea di dove trovare un posto adatto a noi e ai bambini sopratutto che non costasse uno sproposito (cosa quasi impossibile da trovare !?!?).
Desideravo tanto accontentare mio marito, non è che abbia chissà quali desideri e fare qualche cosa che anche la maggior parte delle altre famiglie fa, ero certa ci avrebbe fatto bene a tutti,
Morale abbiamo optato per un pranzo all'IKEA:




Ci siamo fatti belli, come dice Amo ci siamo messi i vestiti della messa. Si capisce che le nostre uscite eleganti sono per la messa e ..... ora per il compleanno del papà.
Isa ed io abbiamo tenuto un posto...veramente erano sei posti, una signora delle pulizie è stata gentilissima perchè quando mi ha vista su un tavolone alto alto con Isa sulla sua carrozzina mi ha cercato un tavolo normale affinchè stessimo tutti più comodi.
Sapete è stato bello avere quest'attenzione da parte di quella signora. 



Abbiamo mangiato tante cose diverse e per i bambini è stato molto divertente.
Poi abbiamo consegnato un biglietto speciale al papà che ha molto apprezzato e cantato anche la canzoncina degli auguri ma sottovoce per no disturbare.

Non è finita qui perchè il pranzo all'ikea è avvenuto di domenica invece il compleanno è stato in-fra-settimana così abbiamo preparato uno seconda festa:



Abbiamo chiesto al papà se poteva prendersi mezza giornata dal lavoro.( di solito i permessi e le ferie li usiamo per visite ricoveri e urgenze varie. Negli ultimi anni la situazione è migliorata quindi i giorni di ferie riesce a utilizzarli proprio per le ferie ma nei momenti più duri anche i giorni dedicati al riposo servivano per la salute dei nostri figli).
Faccio una piccola parentesi di un'uscita poco piacevole di un collega di mio marito che si è lamentato del fatto che utilizzi qualche volta la legge 104 per restare a casa.
Mio marito è un uomo mite e gli ha risposto:
sai io non capisco perchè siano così pochi dato che i miei figli hanno bisogno di assistenza 24 ore su 24.
Poi si è fermato perchè vi assicuro che ce ne sarebbe da dire molto molto di più e forse piano piano con meno rabbia riuscirò a raccontarvelo.
A questo punto il suo collega si è calmato e tutto si è concluso lì.

Tornando alla nostra festa:





I ragazzi hanno voluto mettere tutte le 45 candeline e non avendone dello stesso colore abbiamo usato quelle che erano in casa, azzurre e rosa grandi e piccoline....(giusto per rendere l'atmosfera più familiare....).
Però l'effetto che ne è uscito è stato veramente carino....non vi dico che ridere ad accenderle tutte e poi l'effetto nebbia:






Guardate i bambini che contenti.... le nostre candeline sono un gioco apprezzatissimo:



Poi hanno pazientemente tolto le candeline e la cera sparsa sopra la torta:



E.... finalmente sono state fatte le fette:



Il dolce preferito del festeggiato è il Tiramisù, solo con caffè e latte non grappa.
Inoltre è stato preparato dai suoi adorati bambini:



Concludo questo post con due regali.
Uno ve lo racconto:

mio marito è un uomo disordinato....ebbene sì, forse è l'unico o forse no...comunque dall'ultimo trasloco i suoi cassetti erano mescolati tra estivi ed invernali abbigliamento da lavoro e quello di tutti i giorni...ecc. ecc.
Ella ed io gli abbiamo fatto un bel regalo, con molta pazienza abbiamo riordinato il suo guardaroba ed abbiamo scoperto degli indumenti che proprio non ci si ricordava li avesse, anche lui non ne aveva memoria.Un regalo molto apprezzato e speriamo che duri un pochino....
Il secondo regalo è stato un ritratto del papà:


é DI ELLA:

Accompagnato da una simpatica letterina:

Il mio papà è alto bello riccio biondo, castano e moro.
Il mio papà assomiglia tanto al personaggio Tommaso del libro "Govindo" perchè non esprime molto le sue opinioni anche se ha una testa bella grande.
( ve ne parleremo, intitolato : Il dono di Madre Teresa Govindo",una storia vera).
Ogni tanto ci stupisce con qualche suo desiderio: come andare a mangiare fuori!!!!.
Lui è molto paziente e ormai credo che sia per il fatto che è alto altrimenti non saprei proprio da dove riesce a tirarla fuori.
La sua forza la usa per giocare con Isa e Ago, non di certo per sistemare il garage.
Ha dei grandi occhi in cui ci si può perdere dentro  e gli vogliamo tanto bene.

Qui si concludono i festeggiamenti.
un caro saluto a tutti 
BeaEllaAmo



venerdì 20 gennaio 2017

Il lapbook di Amo di terza e quarta elementare



Il lapbook di Amo
di terza e quarta elementare

Anche Amo ha iniziato l'anno scorso con il conoscere ed utilizzare i laobook.
Il tutto è nato dalla nostra carissima amica Elly di http://bimbifeliciacasa.blogspot.it/
Grazie alla sua generosità abbiamo utilizzato il materiale che pazientemente aveva preparato per i suoi bambini e messo a disposizione per la terza elementare.

E' stato un lavoro molto piacevole.




Abbiamo visto anche i meravigliosi materiali preparati da Sibylle ed abbiamo seguito il video con tutti i lavori che nel tempo ha fatto con i suoi ragazzi  ed ha presentato a Educazione Parentale
Ci siamo anche innamorati delle maestre di AprendoApprendo che hanno messo a disposizione moltissimo materiale interessante e facile da scaricare.
Da questo sito abbiamo acquistato il manuale dei lapbook che ci è proprio piaciuto:
Proprio da quest'ultimo sito AprendoApprendo, l'anno scorso con Amo abbiamo voluto studiare e costruire un paio di lapbook e poi personalizzarli.
Ve li mostriamo:



Si tratta di utilizzare una base già preparata e da li far volare la fantasia...
Accenno che quest'anno volevamo farne uno unico di storia ma essendo il programma molto vasto l'idea poi è cambiata, solo che il lavoro era già iniziato ma niente paura, quando si tratta di fare "lavoretti" qui non ci si tira mai indietro e quindi siamo ripartiti da capo.

Devo dire che questo metodo mi ha molto colpito perché 

l'apprendimento è veramente facilitato.

Come accennavo poco fa, il programma di quarta elementare inizia ad essere particolarmente corposo e presentarlo poi completo a fine anno cercando di ricordarlo per bene, mi ha fatto pensare a cercare la soluzione migliore.
Quindi sono arrivata alla seguente conclusione:
costruiremo un lapbook  con il progetto di base di una Mappa.
E già, anche le mappe ci piacciono particolarmente, sono un mezzo semplice e chiaro per ricordare con ordine le informazioni importanti e successivamente si possono arricchire con gli approfondimenti..ma questo poi si vedrà.

Alcuni scatti di lapbook di terza elementare di Inglese, di alcuni abbiamo preso le informazioni in qua e in là e poi li abbiamo creati come meglio piaceva a noi.
Inglese:



Storia Geografia e la montagna, che useremo anche quest'anno in quarta elementare come ripasso dal sito di http://bimbifeliciacasa.blogspot.it/search/label/Lapbooks :


Ecco tutto
Un caro saluto 
BeaEllaAmo















martedì 17 gennaio 2017

Il castello di San Martino della Vaneza Cervarese Santa Croce


Il castello di San Martino
della Vaneza
Cervarese Santa Croce

E' da tanto che desideriamo fare una gita.
Dato che in autunno/inverno praticamente non ne facciamo tutti assieme,allora oggi volevo raccontarvi di una gita che abbiamo fatto tutti assieme a settembre, è stata l'ultima della stagione.
Siamo andati vicino a casa a visitare un castello.
Sono la passione di Amo e all'interno c'era un bel museo del fiume Bacchiglione.
Ho riassunto le foto scattate da Amo del museo qui:



La parte finale del museo comprendeva due tronchi d'albero enormi che servivano per sorreggere un mulino.
Essi misurano 15 metri
Spettacolari da vedere, la foto non rende molto :


Era una bellissima giornata di sole e anche se sono passati pochi mesi rivedere Ago mi sembra sia passato un secolo, è cresciuto tanto d'allora:


Con Ella e Amo abbiamo portato via carta e matita per ritrarre dal vero il bel castello.
Poi a casa hanno completato l'opera colorandola a piacere:
Ella:



Amo:




Qui alcune foto dal castello, che Amo e il papà hanno visitato, noi siamo nel parco su una panchina che ci scaldiamo al sole ed evitiamo tutte le scale:




Ci è piaciuto molto, a voi una foto del castello restaurato e ben conservato:





Un caro saluto 
Ciao
BeaEllaAmo

venerdì 13 gennaio 2017

COCCOLE ISA E AGO




COCCOLE ISA E AGO

Un'immagine, tanto amore.
Desidero condividere un momento di grande dolcezza tra i miei due cuccioli.
Sono fragili, sono delicati, sono speciali ma anche vivaci, movimentati,amorevoli.
Come tutti i bambini hanno il loro carattere, alle volte si arrabbiano e fanno pure i capricci altre volte invece chiedono aiuto senza le parole ma con lo sguardo e come i lattanti è difficile interpretare, è difficile aiutare nel migliore dei modi.
Se li conosci e li ami piano piano riesci anche un pò a comprenderli.
Ci vuole tempo tanto tempo. 
Anche nell'anno appena passato abbiamo cercato aiuto, ci siamo illusi siamo stati delusi, anche profondamente delusi.
Siamo esigenti, si perchè per i propri figli si cerca il meglio, si prova a dare il meglio anche se costa.Costa economicamente e costa come fatica umana.
Tutti i giorni è una prova e questo lo capisce solo chi ne ha fatto esperienza diretta,perchè il sentito dire attenua tutti i dolori e i dispiaceri. Conosco mamme che sono delle grandi donne, conosco papà che ci sono e sanno cosa significa condividere le fatiche quotidiane di una famiglia con bimbi speciali.
Ma la maggior parte delle persone si riempie la bocca di belle parole ma non alza un dito per aiutare.Tante donne sole ho visto in ospedale in tanti anni e pochi parenti e amici che andassero a trovarli e in prima persona anche a noi è capitato.Purtroppo è doloroso vedere un bambino che soffre ma quanto aiuto si potrebbe dare ad un genitore che deve vedere il proprio bimbo soffrire e oltre ad amarlo non può fare altro.

Da ragazza ho desiderato fare volontariato e sono andata anche in ospedale.
Nel colloqui di presentazione, ho espressamente chiesto di non andare dai bambini.Dicevo che non ce l'avrei fatta.
Ho anche chiesto di non andare in pronto soccorso in quanto alla vista del sangue di solito mi capitava di svenire e non era proprio il caso.
Sono stata quindi in radiologia, un reparto relativamente tranquillo era necessario far passare il tempo quindi fare un pò di compagnia.
Poi è successo che il giorno in cui andavo io era lo stesso giorno in qui quella radiologia (nell'ospedale in cui andavo c'erano due radiologie), era a disposizione per i casi di pronto soccorso...
Ci ho provato e sapete che cos'è successo...
Ricordo benissimo due casi.
1) un giovane ragazzo che aveva fatto un incidente in moto, disteso in barella, aveva i capelli rossi era proprio un bel ragazzo.
L'infermiera me lo affida, dovevo solo fargli compagnia nell'attesa che gli facessero i raggi...questo ragazzo quando mi ha visto (ero con un camice bianco ed avevo fatto le treccine brasiliane, allora come tutte le ragazze mi piaceva anche essere un pò stravagante), dicevo che appena ha aperto gli occhi e mi ha visto mi ha detto, non chiesto mi ha detto: sei un angelo!
Al che dopo la sorpresa iniziale ho risposto che era tutto a posto, era vivo e gli avrei fatto compagnia....poi non ricordo altro ma quell'affermazione mi è rimasta in testa e nel cuore,non come un complimento ma come qualche cosa che ti parla dentro e vale per tutti!!! 
Forse mi ha detto che dovevo ricordarmi di più del Padre eterno e dell'eternità perchè come quel ragazzo ha rischiato la vita per la moto così può capitare a tutti viviamo un attimo in questo mondo ed è meglio prepararci per l'eternità.
Seconda esperienza forte:
2) una donna, aveva la mascella rotta, mi dava la mano, ho sentito che la pressione scendeva e dovevo allontanarmi, andare vicino ad una finestra per prendere aria e recuperare le forze...ovviamente aveva tutto il sangue sul viso.Lei mi ha tenuto stretta la mano e mi ha chiesto di starle accanto.
Poi mi sono ritrovata con tutti gli infermieri della radiologia in cerchio, ero svenuta.Nulla di chè, mi sono sentita a disagio, facevo perdere tempo ai medici quando c'erano tante persone bisognose....è andata così!
Il retroscena che ho saputo dopo è stato che quella donna con la mascella rotta ed un male cane, ha urlato per chiedere aiuto, mi ha tenuta per la mano con tutte le sue forse affinché io non cadessi e mi facessi male.
Lei che aveva tanto male si è sacrificata ancora di più per me che neanche mi conosceva.
Non li ho più rivisti ma nel mio cuore ci sono tutti i giorni.
E poi la vita, mi ha chiesto di andare in quel reparto che non volevo affrontare, di vedere, di soffrire con quei bimbi che per chissà quale motivo hanno tali prove.
Sono convinta che di spiegazioni ce ne siano moltissimi per la sofferenza e il Signore non manda nulla per niente, sono certa che tante persone si siano convertite all'amore proprio in tali occasioni e i parenti e amici che non hanno chiuso la porta, hanno potuto dare senso al loro dolore.
Ogni giorni chiedo che tale prova finisca ma al momento si è molto attenuata ma non ancora terminata. 
Ho tantissime cose da imparare e quando non ce la faccio più il Signore in varie maniere mi porta il suo aiuto
Questa foto è un momento in cui posso godere dell'amore gratuito di due creature che sono certa siano amatissime dall'Altissimo.
E' vero che tutti i bambini sono speciali ma se dobbiamo dirla tutta quelli che hanno dei problemi lo sono un pò di più forse proprio perchè il diverso ti fa ricordare che Dio è grande e i suoi progetti sono solo di Amore.Non tutti sono in grado di usare il metro dell'amore come occhiali ma se ci si prova la vita cambia sapore...tutto assume un senso differente.
Aggiungo una cosa.Un giorno ho incontrato un bambino speciale (disabile), e non sapevo come fare ad avvicinarlo, non avevo idea di come stargli accanto senza creare danno.Potevo scegliere di andarmene con la scusa che non sapevo come fare oppure di stargli accanto e vedere cosa succedeva.....
Oggi va così,vi ho raccontato un pezzetto della mia vita, nulla di chè semplicemente la mia piccola esperienza di giovane ragazza che il Signore ha preparato a diventare mamma di creature speciali.
un caro saluto

BeaEllaAmo


mercoledì 11 gennaio 2017

Uncinetto per grandi e piccini



Uncinetto per grandi e piccini

Ben trovati,
vi racconto una storia.
Un giorno ho ritrovato del cotone e il mio uncinetto, che chissà da quanto erano parcheggiati in un luogo nascosto....chissà chi me li aveva nascosti oppure ero stata proprio io a nasconderli per evitare che mani troppo piccoline potessero raggiungere questo tesoro....

Fatto stà che quel giorno li ho ritrovati, che grande gioia!!!!
Abbiamo subito voluto fare festa e raccontarci tutte le ultime novità..diciamo che proprio novità non ce ne erano anzi abbiamo ripreso un vecchio discorso interrotto per chi sa quale motivo.
Posso sembrare poco chiara ma ora provo a spiegarmi meglio....
Anni fa, avevo iniziato a fare delle semplici presine con Ella che vedendomi aveva chiesto di imparare.
Ovviamente anche Amo aveva visto ed aveva chiesto di provare.
Con Ella era già da un pochino che le avevo insegnato i punti base ed è riuscita ad imbastire una bella presina, invece con Amo era la prima volta quindi siamo partiti da una semplice catenella...
Per un bimbo molto vivace e molto fisico, fermarsi e concentrarsi su un lavoro di tale precisione ( anche se si tratta di una catenella ad uncinetto perchè riesca bisogna concentrarsi parecchio),non è stato semplice.
Non ho foto ma ricordo che è riuscito a fare una lunghissima catenella e ne è rimasto molto soddisfatto.Poi non ha voluto cimentarsi in altri punti e non ho avuto nessun motivo di insistere così il tempo è passato e.....
Quando ho ritrovato il mio vecchio lavoro, senza problemi Ella ha ripassato i punti per la presina rotonda e Amo mi ha chiesto di provare anche lui a farne una.
A questo punto è successa una cosa strana....



Ho fatto vedere i vari punti ad Amo dando le indicazioni che avevo dato ad Ella e lui vicino a me si è messo subito a lavorare.....
ma dopo poco l'ho guardato e mi sono ricordata che non gli avevo mai insegnato prima nessuno di quei punti!!!
Lui li eseguiva senza difficoltà, chiedendomi qualche volta se andava bene e per me andava benissimo....morale sono rimasta senza parole!!!!
Così facendo ha realizzato due presine intere da solo, poi le ho unite come le altre per farle più resistenti e il risultato è stato, per noi, ottimo.
Qui un momento conviviale:



Le nostre presine,sono molto colorate.
Abbiamo intenzione di utilizzarle per noi ed anche di regalarle, magari per un compleanno di qualche amico/a.





Un caro saluto a tutti.
BeaEllaAmo



venerdì 6 gennaio 2017

Buona epifania del Signore


Buona epifania del Signore

Eccoci nell'anno nuovo con una variante nel nostro presepe.
Purtroppo nell'ultimo trasloco abbiamo perso un re magio ed ora sono solo in due...ma possiamo anche dire che il terzo non è venuto fuori nella foto!!!!!😉
Ella e Amo per Natale ci hanno fatto una sorpresa.
Hanno lavorato di nascosto principalmente la sera dopo che eravamo tutti andati a letto.
Devo dire che non me ne sono accorta.Ho avuto un sospetto le ultime sere quando stavano finendo e non potevano nascondere il loro lavoro, così una volta mi hanno detto: " mamma non venire su stiamo pulendo"!!!!
Al chè mi sono venuti dei dubbi, sono molto bravi ma per pulire di sera senza che noi abbiamo insistito un miliardo di volte mi sembra difficile!!!!
comunque ce l'hanno fatta siamo rimasti senza parole anche quest'anno:



E poi il bello è stato che hanno anche documentato tutto, sperando e sapendo che mi sarebbe piaciuto farne un post




hanno preparato tutto l'occorrente e segnato su due scatole da scarpe messe da parte per i nostri lavoretti, i punti in cui poi avrebbero dovuto tagliare.



Ne hanno preparata una a testa:

Dopo aver tagliato hanno usato lo scotch biadesivo per fermare alcune parti, la colla non teneva.



Ecco la prima parte del lavoro.
poi:

hanno ricoperto le scatole con della carta di natale, l'unica che ci sia in casa nostra e che non usiamo per i pacchetti ma per i fare i lavoretti.



mi hanno raccontato che incollare la carta non è stato molto semplice.
Vorrei aggiungere che devono aver discusso pochissimo in quanto non li abbiamo mai sentiti e questo ci ha fatto molto piacere.
Hanno lavorato in autonomia andando anche d'accordo che bello!!


alcuni passaggi ancora di incollaggio e poi ci sono le decorazioni....
per quelle hanno usato la colla a caldo.
Ed ecco il gran finale:
questa ' per il papà Piermario



e questa è per la mamma Beatrice:



Belle vero...ma a cosa servono?

c'è anche il dentro che è stato un altro lavoro:



Il dentro contiene un diario creato da loro, cioè hanno preparato dei fogli a righe li hanno uniti con il metodo della rilegatura cinese, quella che abbiamo usato anche per rilegare il regalo del papà cioè 'leggere la bibbia in un anno'.
A lato hanno messo una scatolina comprata con i loro risparmi che gli piaceva tanto ed una candela inserita in un piccolo legno, che hanno sempre comprato loro al mercatino di natale del nostro paese.
E poi....



Ci hanno scritto una bellissima frase,
per il papà: 
"Non è la carne o il sangue
ma il cuore che rende padri".
per la mamma:
" Il capolavoro di Dio è il cuore di una madre".

Potete immaginare che a questo punto ci siamo sciolti del tutto...
e nel nostro soggiorno ha iniziato a piovere a dirotto...
Ringraziamo il Signore per questi doni per noi molto preziosi.
Un caro saluto a tutti.
BeaEllaAmo