martedì 19 settembre 2017

qualche giorno di vacanza in montagna Forte lisser


Ancora in Luglio siamo stati quattro giorni in montagna ed abbiamo fatto diverse cose:


se in pianura c'erano 39 gradi in montagna ne abbiamo trovati 29 che sollievo!!!


Da wikipedia vi riporto in breve due notizie:

Il forte Lisser è stata una fortezza militare costruita a difesa del confine italiano contro l'Impero austro-ungarico (lungo la linea di confine che attualmente si può collocare tra la provincia di Vicenza e il Trentino) a 1.633 metri di altitudine, sulla sommità dell'omonimo monte. Il forte si trova nel territorio comunale di Enego, in provincia di Vicenza.

Il forte fu costruito tra il 1912 e il 1914. L'opera faceva parte dello Sbarramento Brenta-Cismon ed aveva il compito di sbarrare l'accesso alla Valsugana orientale in caso di attacco nemico. Tuttavia, data la distanza dal fronte, come il forte Cima Lan e il forte Leone all'inizio del conflitto fu disarmato. Successivamente, a seguito della ritirata italiana, venne fatto saltare per non lasciarlo agli austriaci che avanzavano. Venne inoltre gravemente danneggiato durante l'offensiva di primavera quando, l'8 giugno 1916, alle ore 12.20, vennero centrate le cupole da alcuni colpi da 305 mm. Nel novembre del 1917 dopo i fatti relativi allo sfondamento dell'Isonzocadde in mano austro-ungarica.

Noi per l'occasione abbiamo ricevuto in prestito una guida: ''Forti e postazioni della grande guerra''.

Ella ne ha studiamo le informazioni facendoci per l'occasione da guida, non avevamo internet a disposizione ed abbiamo usato i libri in questo caso la guida come 'una volta'.




c'era una bellissima giornata di sole anche se molto ventilato.
abbiamo fatto tutto il giro ( fortunatamente si tratta di una breve passeggiata) e prima ci siamo accomodati su delle splendenti rocce bianche per fare un pic nic nel prato e assaporato il meraviglioso panorama.
Se volete su internet sotto immagini potete vedere che spettacolo.
Il forte è visitabile alla domenica.


Mio marito c'era già stato da piccolo e si ricordava di averlo visto all'interno quando ancora non era così ben ristrutturato.Così ci ha raccontato qual'cosa di quello che non si vedeva.
Durante questi quattro giorni abbiamo fatto le solite passeggiate vicino a casa e mangiato all'aperto e nello stesso tempo al fresco.
Lo dico ora che la temperatura ormai si è ridimensionata ma in quei giorni di caldo torrido anche stare fuori era difficile per tutti.
Qualche scatto di vita quotidiana e qualche scherzetto come Aronne che guida 



Ago che fa il gioco del cucù 



al solito Aronne controlla prima il papà e 


poi la mamma.
Si è inventato i farla giocare in attesa della passeggiata




Avevamo portato una grande anguria e il papà ci ha insegnato un nuovo gioco per mangiarla....fare i buchi!!!!....


interessante paio di occhiali o binocolo visto che siamo in montagna, magari vediamo un bel cervo!!!


Sempre in questi giorni abbiamo chiamato un taglialegna che venisse a ripulire gli alberi che sono cresciuti a dismisura attorno alla casa.
Ci siamo preparati, posizionandoci cosi: chi bada a chi e a che cosa.....
fortunatamente per l'occasione degli zii venuti in Italia per le vacanze ci hanno fatto visita ed aiutati


appena riesco metto anche un bel video

prima 


dopo aver tagliato alcuni alberi,eravamo preoccupati anche in caso di mal tempo che potessero cadere addosso alla casa o in mezzo alla strada



è stato molto emozionante


questo zio a cui vogliamo tanto bene e che ci ricambia


assieme agli zii sono saliti anche i nonni tutto in giornata ed al pomeriggio il nonno ha fatto il solito riposino.
Prima di andare a letto abbiamo chiuso l'appartamento di sopra.
Esattamente il papà Piermario, che da uomo adulto non ha paura del buoi (io da sposa delicata e sensibile non mi sarei mai sognata di andarci perchè temo il buoi sopratutto quello della montagna che è ancora molto naturale cioè è buoi buoi non si vede niente e si sentono tutti i rumori).
Tornando al buoi, ops alla chiusura dell'appartamento di sopra, mio marito al buio è salito per chiuderlo quando sente qualcosa cadergli a fianco ma non vede niente.E' tornato in casa, ha preso il telefono con la funzione di pila ed è ritornato di sopra.. questo è lo spettacolo che ha trovato...
allora ci ha chiamati tutti...o quasi e siamo saliti, sicuri perchè c'era lui a guidarci.
Abbiamo visto questi piccoli animaletti con i loro occhi rossi a causa della luce che si muovevano lungo il muro indifferenti alla nostra presenza.
Sono i Ghiri, poi abbiamo fatto una piccola ricerca a riguardo.



il prossimo post vi raccontiamo ancora di questi quattro giorni molto intensi.
un caro saluto
a presto
BeaEllaAmo









3 commenti:

  1. Noi quest'estate in Valsugana abbiamo visitato il Forte delle Benne, anche questo molto ben tenuto, pulito e con un ottima ristrutturazione.
    Sicuramente le gite sono sempre parte attiva di un apprendimento completo.
    Vi auguro buone cose e nuove scoperte Chiara

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    1. Grazie mille
      Terremo la visita a questo forte per la prossima primavera grazie. Ciao

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    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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